Consigli utili per migliorare la fertilità nell’uomo

I problemi di fertilità maschile sono molto più comuni di quanto si possa pensare. Se stai provando ad avere un figlio con la tua partner, potrebbero però bastare piccoli cambiamenti nello stile di vita, come adottare una dieta sana, prendere integratori naturali e fare sport. Scopri nel nostro articolo quali sono i fattori che influiscono e i consigli per migliorare la fertilità nell’uomo.

Cosa influisce sulla fertilità dell’uomo?

La fertilità maschile si riferisce alla capacità di riprodursi senza assistenza medica e dipende sostanzialmente dalla qualità e quantità dei suoi spermatozoi. I fattori che possono influire sulla capacità di riproduzione dell’uomo sono diversi: vediamo insieme i principali.

  • Libido: spesso è tutta una questione di aumentare il desiderio maschile, che può essere spento da problemi di coppia, stress e preoccupazioni quotidiane.
  • Disfunzione erettile: chiamata anche impotenza, la disfunzione erettile si verifica quando un uomo non è in grado di sviluppare o mantenere un’erezione.
  • Numero e qualità degli spermatozoi: la concentrazione di spermatozoi nel seme e la capacità di spostarsi agilmente influiscono sulla fertilità maschile.
  • Testosterone: bassi livelli di testosterone, ovvero l’ormone sessuale maschile, possono essere responsabili della sterilità in alcuni uomini.

L’infertilità può dunque avere molteplici cause e dipendere da genetica, salute generale, forma fisica, malattie e comportamenti sbagliati. Per risolvere i propri problemi, a volte potrebbero bastare semplici modifiche allo stile di vita.

7 consigli per migliorare la fertilità maschile

Secondo alcuni studi, circa una coppia su sei sperimenta problemi ad avere figli e uno su tre casi è dovuto a problemi di fertilità maschile. Se non si tratta di un problema grave e irreversibile, ci sono alcune semplici cose che puoi fare per aumentare le tue possibilità di concepire.

1. Una dieta su misura

Molti studi sostengono che la dieta abbia un ruolo importante nella fertilità maschile. Come primo consiglio, vale sempre quello di scegliere la dieta mediterranea e mangiare una grande varietà di cibi sani, incluse cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, che sono ricche fonti di antiossidanti che possono aiutare a produrre spermatozoi sani. Gli uomini dovrebbero anche consumare cibi ricchi di fibre, grassi monoinsaturi sani e moderate quantità di proteine magre, come il pesce azzurro. Meglio limitare, invece, il caffè: bastano due tazzine al giorno.

2. Fai sport (con moderazione)

Diverse ricerche suggeriscono che l’esercizio aerobico di moderata intensità può aumentare la fertilità maschile. Può bastare una camminata rapida al giorno da 30/45 minuti oppure un allenamento in piscina per 3 volte alla settimana. Ma non esagerare: l’eccessivo allenamento e la resistenza sono stati associati alla riduzione della qualità dello sperma. In particolare, alcuni aspetti possono essere particolarmente deleteri, vale a dire qualsiasi attività che aumenti la temperatura dei testicoli, come andare in bicicletta per cinque o più ore alla settimana.

3. Dormi di più

Il sonno è un fattore biologico che influisce non solo sulla vita quotidiana, ma anche sulla fertilità maschile. Dormire poco aumenta i livelli di stress e interferisce quindi nella produzione degli spermatozoi. Gli esperti consigliano di creare un ambiente accogliente e riposante in camera da letto e di dormire almeno 7-8 ore per notte.

4. Evita fumo, droghe e alcol

Il fumo è collegato a una ridotta qualità dello sperma: molte ricerche hanno dimostrato che i fumatori hanno maggiori probabilità di avere un basso numero di spermatozoi e una diminuzione del movimento dello sperma. Anche l’uso pesante di alcol e l’assunzione di droghe, inclusi gli steroidi anabolizzanti per il bodybuilding, hanno un effetto negativo sulla salute degli spermatozoi.

5. Attenzione al calore

Una lunga e frequente permanenza in vasche idromassaggio, saune e bagni di vapore potrebbe aumentare le temperature scrotali, che possono ridurre il numero di spermatozoi e la loro qualità. Tuttavia, il numero ridotto di spermatozoi potrebbe essere solo temporaneo e tornare alla normalità in pochi mesi. Allo stesso modo, si consiglia di non indossare indumenti che stringano troppo e alzino la temperatura nella zona dei genitali.

6. Integratori naturali

Le pillole naturali per aumentare la fertilità maschile fanno parte di una strategia mirata e olistica. Ce ne sono di diverso tipo e, in particolare, si consigliano le formulazioni ricche di antiossidanti, come le vitamine C ed E, selenio e zinco. Alcune ricerche hanno scoperto infatti che gli antiossidanti possono aumentare il numero e la qualità degli spermatozoi. In natura esistono molte piante ed erbe ricche di sostanze utili per l’uomo. Sono ingredienti speciali, conosciuti e impiegati da secoli, come il ginseng, il ginkgo biloba e l’ashwagandha.

7. Riduci lo stress

Lo stress può ridurre la soddisfazione sessuale e compromettere la fertilità. I ricercatori ritengono che il cortisolo, l’ormone prodotto dal corpo come reazione allo stress, sia il principale responsabile. Lo stress prolungato aumenta i livelli di cortisolo, che ha forti effetti negativi sul testosterone. Quando il cortisolo aumenta, i livelli di testosterone tendono a scendere. Mentre l’ansia grave e inspiegabile viene in genere trattata con farmaci, le forme più lievi di stress possono essere ridotte con le tecniche di rilassamento. La gestione dello stress può passare semplicemente da una passeggiata nella natura, dalla meditazione e dal tempo trascorso con gli amici.

Conclusioni

Per concludere, può bastare davvero poco per migliorare la fertilità dell’uomo: oltre a questi semplici consigli, è comunque sempre opportuno rivolgersi a uno specialista che escluda problemi più gravi.